8) Alam Halfa - L’ultima occasione per Rommel La battaglia di Alam Halfa 31 agosto - 5 Settembre 1942 Dopo lo stallo della prima battaglia di Alamein, Churchill, insoddisfatto, rimuove Auchinleck e lo sostituisce con Montgomery a capo dell' ottava armata. Quest' ultimo sa che il tempo gioca a suo favore, cospicui rifornimenti stanno giungendo dagli USA ormai in guerra e quindi non ha nessuna fretta di prendere l'iniziativa prima di aver forgiato l' esercito secondo i propri criteri. D'altra parte Rommel, sapendo che il divario delle forze in campo puo' solo peggiorare, decide di attaccare. Ha ricevuto rinforzi costituiti dalle forze paracadutiste originariamente destinate a Malta, la brigata Ramke e la divisione Folgore, e le forze corazzate hanno ricevuto i rincalzi. Dispone di 200 carri tedeschi e 243 italiani, pero' solo 26 panzer IV e 71 Panzer III sono in versione special col cannone a canna lunga, i carri italiani sono praticamente inutili nel combattimento carro versus carro, salvo i pochi semoventi da 75, come inutili sono gli ulteriori 67 carri leggeri. La strozzatura di El Alamein non e' aggirabile e la terra di nessuno e' disseminata di campi minati per cui Il piano prevede: 1) la sorpresa, da realizzarsi nottetempo con un concentramento di forze a Sud, dissimulandolo di giorno. 2) la penetrazione in velocita' dei campi minati, da effettuarsi nella notte del 31 Agosto. 3) L' aggiramento da Est del rilievo di Alam Halfa per piombare alle spalle dell'ottava armata. Ma: 1) Montgomery conosce il piano nei dettagli, grazie alla decrittazione fornita da Ultra dei rapporti stessi di Rommel. 2) I campi minati sono stati disposti dagli Inglesi, oltre che Nord-Sud, anche Ovest-Est, ben in profondita' proprio sulla direttice di attacco. 3) Le forze corazzate Inglesi a scafo sotto e la massa degli anticarro si posizionano sulla cresta di Alam Halfa. Quindi: 1) Viene a mancare l'effetto sorpresa. 2) L'attraversamento dei campi minati e' lentissimo, con notevoli perdite mentre l' armata impantanata fra le mine viene bombardata con precisione dall' aviazione e dall' artiglieria. 3) Una volta usciti dai campi minati in forte ritardo e con consumi di carburante superiori al previsto, i Tedeschi sono costretti ad accorciare il raggio ed attaccare frontalmente la cresta di Alam Halfa ma ne vengono respinti. A questo punto l' armata italo-tedesca va in crisi di rifornimento perche' dellle promesse 5000 tonnellare di benzina ne pervengono meno di 900 e si trova esposta, quasi immobilizzata, su un terreno piatto in mezzo al nemico e sotto continui bombardamenti aerei di giorno e di notte. Corre il rischio di essere distrutta per cui il 2 Settembre Rommel ordina una ritirata graduale. Montgomery non ha nessuna intenzione di provare a distruggere le forze nemiche, dovrebbe agire di rimessa e con flessibilita' ma, memore degli insuccessi di Auchinleck, preferisce rimandare lo scontro finale a quando potra' essere lui a pianificarlo in dettaglio e farlo eseguire di conseguenza . Non seriamente pressate, le forze di Rommel riescono lentamente a sfilarsi dalla scomoda situazione, rifluire verso i varchi aperti nei campi minati e tornare alle posizioni di partenza. Rommel pero' sa di aver perso l'ultima possibilita' e, stanco, sfiduciato e in cattiva situazione di salute, chiede di essere sostituito e torna in Germania. BMW R75 COMBO e WV TYP 82 KUBELWAGEN DI SANITA' BATTAGLIONE VAN DER HEYTE BRIGATA RAMKE Rinunciando all'attacco dall'aria su Malta, rinforzi di paracadutisti italiani e tedeschi vengono dirottati su Alamein per essere utilizzati come semplice fanteria, senza propri mezzi di trasporto e artiglieria e con scarse capacita' anticarro, ma dimostreranno tutto il loro valore. La brigata Ramke partecipa alla battaglia di Alam Halfa con una puntata attraverso i campi minati. Nella confusione della notte succede anche che si sparino addosso reparti della Ramke e della Folgore e, prima di chiarire l'equivoco, i Tedeschi alzino le mani per arrendersi. Un plotone della Ramke monta in linea sfilando di fronte a una sezione di sanita': 'Buona fortuna signor tenente, attento a voi stesso'... 'Auf Wiedersen in Marienplatz, Otto, facciamo in modo che non ci si veda piu' prima della vittora, Heil!' SENTINELLA SULLA DEPRESSIONE DI QATTARA 187' REGGIMENTO PARACADUTISTI DIVISIONE FOLGORE I paracadutisti sono stati lungamente e costosamente addestrati per l'assalto dall'aria ma ora gli uomini della Folgore partecipano all'attacco di Alam Halfa come semplici fucilieri di fanteria e subiscono ingenti perdite. ...Orologio alla mano, ancora cinque minuti... Le staffette corrono curve: 'Attenti al segnale! Razzo rosso: inizio assalto. Razzo verde:allungare il tiro'... Il tenente medico sbraita: 'La barella! E gli aghi, porcaccia, ripescatemi gli aghi o vi faccio un'endomuscolare nel sedere col pugnale'... Il capitano: 'Pronta la pistola Very? prepara il razzo rosso'... Tre minuti, due, uno... Ma in quel momento, stupefacente e anacronistico, s'ode nel boato sordo della battaglia uno squillo. E' una tromba che suona la carica. Par di essere cent'anni addietro. Un attimo di silenzio, come se tutti fossero ammutoliti di stupore. E' Rossi, non puo' essere che il maggiore Rossi. Poi l'urlo del battaglione che assalta: 'FOLGORE!!!'... Povero Rossi, l'indomani lo rivedremo in barella con gli occhi gia' velati... Da 'I RAGAZZI DELLA FOLGORE' di Alberto Bechi Luserna WIP LG.S.F.H.13 (SFL.) AUF LORRAINE-SCHLEPPER PANZER-ARTILLERIE-REGIMENT 155 21' PANZER DIVISION Per potenziare l'artiglieria di accompagnamento ai carri, Rommel riceve prima della battaglia di Alam Halfa, 21 di queste improvvisazioni con l' obice da 15 cm montato sul cingolato di preda bellica francese. Il mezzo, con la sua velocita' di 8 km/ora fuoristrada e' lento per poter tenere il passo dei carri, la corazzatura e' leggera, reca a bordo solo 8 colpi di pronto impiego, l'equipaggio di 4 artiglieri affolla lo stetto spazio ma la necessita' di supporto ai carri per contrastare le postazioni anticarro e di artiglieria e' impellente e non c'e' nulla di meglio da inviare in Africa. Il Waffenamt liason officer riporta che '...Nella 15' Panzer 12 mezzi sono concentrati in una batteria con 3 plotoni di 4 cannoni ciascuno che sono assegnati al comando del reggimento panzer per fornire supporto ravvicinato. Saranno in grado di attaccare domani col reggimento...' Da ROMMEL'S FUNNIES Funnies di T. L.Jentz MAGGIORE DEL GENIO e CARRO LEGGERO L6 GRUPPO CORAZZATO LANCIERI DI NOVARA DIVISIONE LITTORIO Nel 1942 il carro leggero L6 con arma da 20 mm e' praticamente inutile sul campo di battaglia, mezzi simili sono stati ormai da tempo giubilati sia dai Tedeschi che dai Britannici, nonostante tutto e consapevoli di cio', i lancieri del Novara entrano in battaglia nella notte del 31 Agosto. Poco dopo mezzanotte siamo improvvisamente investiti da fuoco di mitragliatrici, dopo percorsi un centinaio di metri il primo carro L esplode su una mina. Io e la squadra dei genieri saltiamo a terra e cominciamo a delimitare con fettuccie bianche il tratto da liberare... sotto il tiro dei traccianti verdastri, strisciando, cerchiamo le mine... una mezz'ora per disseppellirne una ventina... mentre dissotterriamo le ultime, con una precisione spaventosa, nei pressi dei nostri carri si abbatte un infernale tiro di artiglieria... I genieri strisciando si riparano dietro il carro L sventrato ma io, ragionando sulla provenienza del tiro, scelgo l'altro lato... 'Signor maggiore, vuol farsi ammazzare, venga qua da noi' mi grida il tenente ma io penso 'la pelle e' mia e faccio a modo mio'... Ed ecco che un dannato colpo da 88 scoppia fragorosamente proprio sulla loro fiancata... lo spostamento d'aria mi sbatte contro un cingolo, sono stordito, mi porto sull'altro lato e vedo lo scempio... Un geniere giace bocconi, squartato in due dietro la schiena. Un suo compagno con la gamba destra completamente asportata e' in fin di vita. Riverso sulla schiena, immoto, il ten. Donnarumma par che dorma. Con il viso insaguinato un altro sminatore e' immobile, sicuramente morto. Mi chino sul geniere Tassi, con un fil di voce invoca la sua mamma mentre sembra guardarmi fissamente con gli occhi ormai spenti... Da FRONTE D'AFRICA C'ERO ANCH'IO del Magg. Enrico Bigliani ANTICARRO DA 57 MM PORTEE 9' DIVISIONE AUSTRALIANA I Britannici ricevono e portano in linea dalla vicina base di Alessandria nuovi armamenti, finalmente dispongono di un pezzo anticarro efficace da 57 mm (6Pdr) nettamente superiore al precedente 2 pdr ma anche al 50 mm lungo dei panzer III come potenza e portata. Il suo impiego come portee (autoportato) gli consente la necessaria mobilita' per dispiegarsi nel modo piu' opportuno sulla direttrice di avanzata dei carri nemici, sulle alture di Alam Halfa. Le forze corazzate dell'Asse invece entrano in crisi di rifornimenti prppio nel picco della battaglia. ...Il guaio grosso e' la lentezza di arrivo dei rinforzi, dei mezzi, delle munizioni, del carburante. In pochi giorni vengono affondate le navi Camperio, Istria, Delphi, Fassio, Abruzzi, Tergeste e la grossa petroliera Pozzanica da dodicimila tonnellate. Che cosa contano le misere trecento tonnellate di gasolio sbarcate a Bengasi dal piroscafo Unione? Da ALAMEIN di P.C.D. DINGO SCOUT CAR e CANNONE DA 88 AL TRAINO DEL QUAD Il cannone inglese da 88 e' un ottimo pezzo di artiglieria da campagna, potente e maneggevole. Trainato dal Quad che gli consente una elevata mobilita' viene spesso utilizzato in colonne mobili per colpire le lente fanterie italiane. Alcuni di questi cannoni sono catturati durante l'avanzata da AinElGazala e la presa di Tobruk e riutilizzati da Tedeschi ed Italiani. Marconigramma al generale Barbasetti di Prun: 'Decisione scioglimento 3' celere Duca d'Aosta est stata accolta con grande costernazione da artiglieri tutti. Tra due giorni potrebbe rientrare in linea con tre pezzi da 88 di preda bellica che habet recuperato et riparato, et cinque mitragliere da 20, il tutto motorizzato. Permettomi supplicare V.E. mantenere in vita per partecipare ulteriori operazioni con suo stendardo piu' brillante reggimento artiglieria italiano' Da ALAMEIN di Paolo Caccia Dominioni In questo caso il Quad col suo rimorchio completo e' stato rozzamente contrassegnato con svastiche bianche ma, danneggiato e in crisi di carburante, e' stato abbandonato durante la ritirata da Alam Halfa. Con un Dingo da esplorazione del genio gli Inglesi ne stanno riprendendo possesso. FIAT CR 42 BOMBE ALARI 50' STORMO D'ASSALTO Il Fiat CR42, non piu' idoneo a ruoli di cacciatore, viene convertito all' assalto dotandolo di 2 bombe alari. Evidentemente una soluzione di necessita' che prevede il sacrificio cosciente dei piloti su aerei di cui il nemico ha scritto: Vedo passare sul mio capo, bassissima, una formazione di biplani Fiat. Non so se ridere di scherno o piangere di commozione. 'Come si svolgera' l'azione?' chiede uno. 'L' azione e' ad imitazione, quel che fasso mi', fe' vualtri. Agli apparecchi' Non si puo' dire che il tenente colonello Vosilla al comando del 50' stormo, non sia conciso... I motori impazziscono puntando verso terra, le crociere vibrano, con il cuore in gola ma mano salda sulla cloche e indice sulla levetta delle mitragliatrici vediamo la terra avvicinarsi, precisarsi tende, autocolonne, carri, batterie, allora via le bombe e con una leggera pressione giu' raffiche. Un po' piu' a destra, una toccatina alla pedaliera, dentro, tatatata, fumo e fiamme e poi basta, su la cloche. Il cielo ti risucchia , l'azzurro e' immenso, respiri ma intanto vedi il compagno davanti rovesciarsi e ributtarsi giu' a peso morto e cosi' fai tu, cloche a sinistra, il muso si appesantisce e di nuovo giu' nell'inferno incandescente di traccianti... Poi il compagno ti sfila davanti in una scia di fumo e scoppia a terra, il cuore morde ma la mano deve rimanere salda... Da ALAMEIN di P.C.Dominioni BF 109 F4 TROP 14 GIALLO di HANS JOACHIM MARSEILLE a 50 VITTORIE MARTUBA FEBBRAIO 1942 La versione F del BF 109 e' un netto miglioramento rispetto alla E, e' superiore a tutti i caccia alleati anche se rimane surclassato nel numero. L'asso tedesco Hans Joachim Marseille raggiunge nel corso del 1942 le 158 vittorie affinando una tecnica personale e solitaria per penetrare il circolo difensivo LUFBERRY, adottato dai caccia avversari per coprirsi reciprocamente. Per evitare di essere preso in mezzo, usa attaccare di fianco entrando ed uscendo nel cerchio ripetutamente con virate strette che lo rendono praticamente invisibile, mirando a motore e cockpit e tirando in deflessione pochi colpi con esiti letali. Durante la battaglia di Alam Halfa, in un sol giorno il 1' Settembre 1942, riesce ad abbattere ben 17 caccia (Kittyhawk e Spitfire). Ma il 30 Settembre l'ultimo suo volo si chiude tragicamente mentre tenta di abbandonare l'aereo col motore andato in panne e in fiamme. WIP
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