 Forum : Veicoli militariSoggetto : M4 A2 76mm Wet Sherman 1:35 Italeri |
Daniel62 :
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15/11/2020 18:08 |
 Ciao a tutti,tempo fa avevo pronto per la colorazione uno Sherman Italeri,non mi decidevo mai di finirlo,alla fine ce l ho fatta,posto alcune foto,spero piaccia.                     | |
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Hoot : |
15/11/2020 18:25 |
Molto, molto bello
Non ne capisco abbastanza di sherman per esprimermi sulla correttezza del kit; ti segnalo solo che la cassette delle munizioni della cal.50 dovrebbe essere verde
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ABC : |
15/11/2020 18:54 |
Bello Daniele, sei poliedrico: è un M4A2 armata rossa?
Alessandro  | |
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euro : |
15/11/2020 19:10 |
E' molto bello, complimenti!!  Merita una basetta...
Ricordati, come ti ha detto Nico, di cambiare il colore alla cassetta delle munizioni della mitragliatrice
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GP1964FG : |
15/11/2020 19:28 |
Molto bello, un ottimo lavoro di verniciatura e un invecchiamento non pesante.
Questa versione venne praticamente usata solo dai russi, agli americani chissà perché non piaceva...
Solo i Marines li utilizzarono nel Pacifico, ma nella versione col 75 mm.
Stando a questo sito di riferimento, il modello Italeri dovrebbe riprodurre tutte le principali caratteristiche della particolare versione.
http://the.shadock.free.fr/sherman_minutia/sherman_types/m4a2/m4a2.html
Solo l'antenna è quella tipica dei carri britannici, dovresti usare quella americana (vedi per esempio lo Sherman di Luca "gipzo" nel GB sullo Sherman).
Oltre alla basetta, secondo me devi metterci un bel po' di carichi esterni...quasi un obbligo, per quei carri. 
Complimenti
Gianfranco | |
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Lamb : |
15/11/2020 19:51 |
Ciao,
il monocolore e' sempre molto difficile da rendere ma tu l'hai reso molto bene con un'usura 'giusta', bravo!
Circa i carichi, certo li potresti mettere ma anche no, i Russi usavano anche tenere puliti i piani di appoggio per caricare la fanteria, una tattica suicida ma si sa'... la grande guerra patriottica questo esigeva!
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GP1964FG : |
15/11/2020 21:27 |
Qualche idea
http://www.theshermantank.com/wp-content/uploads/SC2056351-1.jpg
Mi piace molto la foto del carro con i soldati sopra, in un momento di relax. Notare le scritte patriottiche sovrapposte alle scritte di servizio americane. Si nota anche la base dell'antenna (che è smontata), di tipo americano.
Leggete anche l'intervista al vecchio carrista russo, in fondo all'articolo...interessante la tattica usata contro i Tiger, e le astuzie dell'equipaggio, che viveva sempre nel carro, riscaldato solo dai suoi motori...
Ciao
Gianfranco | |
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:44 |
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Quote: Hoot ha scritto: Molto, molto bello
Non ne capisco abbastanza di sherman per esprimermi sulla correttezza del kit; ti segnalo solo che la cassette delle munizioni della cal.50 dovrebbe essere verde
Grazie Hoot,sinceramente non ci capisco anche io molto sul kit sherman,sgrazie della segnalazione del colore della cassetta munizioni,gia cambiarto.
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:46 |
Quote: Ciao Alessandro,ogni tanto cambio un po genere,ma rimango sempre aereoplanaro,ero tentato a disegnarci su una stella rossa,poi ci ho ripensato.
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:48 |
Quote: euro ha scritto: E' molto bello, complimenti!! Merita una basetta... Ricordati, come ti ha detto Nico, di cambiare il colore alla cassetta delle munizioni della mitragliatrice | |
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:50 |
Quote: GP1964FG ha scritto: Molto bello, un ottimo lavoro di verniciatura e un invecchiamento non pesante. Questa versione venne praticamente usata solo dai russi, agli americani chissà perché non piaceva... Solo i Marines li utilizzarono nel Pacifico, ma nella versione col 75 mm. Stando a questo sito di riferimento, il modello Italeri dovrebbe riprodurre tutte le principali caratteristiche della particolare versione. http://the.shadock.free.fr/sherman_minutia/sherman_types/m4a2/m4a2.html Solo l'antenna è quella tipica dei carri britannici, dovresti usare quella americana (vedi per esempio lo Sherman di Luca "gipzo" nel GB sullo Sherman). Oltre alla basetta, secondo me devi metterci un bel po' di carichi esterni...quasi un obbligo, per quei carri. Complimenti Gianfranco
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:52 |
Quote: Lamb ha scritto: Ciao, il monocolore e' sempre molto difficile da rendere ma tu l'hai reso molto bene con un'usura 'giusta', bravo! Circa i carichi, certo li potresti mettere ma anche no, i Russi usavano anche tenere puliti i piani di appoggio per caricare la fanteria, una tattica suicida ma si sa'... la grande guerra patriottica questo esigeva!
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Daniel62 : |
16/11/2020 10:56 |
Quote: GP1964FG ha scritto: Qualche idea http://www.theshermantank.com/wp-content/uploads/SC2056351-1.jpg Mi piace molto la foto del carro con i soldati sopra, in un momento di relax. Notare le scritte patriottiche sovrapposte alle scritte di servizio americane. Si nota anche la base dell'antenna (che è smontata), di tipo americano. Leggete anche l'intervista al vecchio carrista russo, in fondo all'articolo...interessante la tattica usata contro i Tiger, e le astuzie dell'equipaggio, che viveva sempre nel carro, riscaldato solo dai suoi motori... Ciao Gianfranco
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jEnrique61 : |
16/11/2020 12:55 |
Ciao Daniele, Devo farti i complimenti per la colorazione molto reale e mi piacce molto le sfumature, ma secondo me devi ancora colorare il vetro dei fari con un argento, (solitamente erano rotti perché vetro... a questo punto lo dovevi svuotare). I cingoli di riserva dietro lo scafo erano di gomma nera..
Ho visto che l'hai montato come da kit. Ma dato che sei molto bravo nella verniciatura avrei osato un po' di più nel montaggio magari con qualche set di fotoincisioni per gli agganci degli attrezzi, questa lavorazioni la puoi fare anche te con delle lastre di ottone che poi tagli ad'oc. Io preso diversi fogli di ottone di diversi spessori e poi lo lavoro come voglio, anche le lattine di birra in alluminio sono una favola per sostituire pezzi di plastica grossolani. Complimenti bel colore. Saluti e buon modellismo
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Daniel62 : |
16/11/2020 17:58 |
[quote] jEnrique61 ha scritto: Ciao Daniele, Devo farti i complimenti per la colorazione molto reale e mi piacce molto le sfumature, ma secondo me devi ancora colorare il vetro dei fari con un argento, (solitamente erano rotti perché vetro... a questo punto lo dovevi svuotare). I cingoli di riserva dietro lo scafo erano di gomma nera..
Ho visto che l'hai montato come da kit. Ma dato che sei molto bravo nella verniciatura avrei osato un po' di più nel montaggio magari con qualche set di fotoincisioni per gli agganci degli attrezzi, questa lavorazioni la puoi fare anche te con delle lastre di ottone che poi tagli ad'oc. Io preso diversi fogli di ottone di diversi spessori e poi lo lavoro come voglio, anche le lattine di birra in alluminio sono una favola per sostituire pezzi di plastica grossolani. Complimenti bel colore. Saluti e buon modellismo /quote] Ciao Enique61,ti ringrazio,si hai perfettamente ragione lo ametto ho fatto un sacco di errori da principiante e non ho dato piu cura al modello,ma sono un aereoplanaro e in fatto di mezzi militare ne ho tanto da imparare.Dai che il prossimo mezzo militare dedico piu attenzione e cura.
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GP1964FG : |
16/11/2020 18:38 |
Beh, il kit è sempre il vecchio Italeri M4A1 (è errato fin dal nome sulla scatola, perché in effetti è un M4A1 (76)W, cioè la versione con il cannone lungo da 76 mm e munizioni trasportate in speciali contenitori sul fondo del mezzo contenenti un liquido che evitava l'incendio del carro se colpito, da cui la W per "wet" (bagnato, umido...) ), a cui è stato sostituito lo scafo per fare la versione A2.
Quindi ci sono gli errori del kit originario, e magari qualche errore nuovo nelle parti sostituite.
Tra i "difetti" del vecchio kit c'è ad esempio il portello sul lato sinistro della torretta che è sporgente e non incassato come si vede sul modello, la canna del cannone con uno scalino inesistente nella realtà (Daniele l'ha sistemata, mi sembra che ne discutemmo già durante il G.B. sullo Sherman), e i cingoli di tipo post WW2. Per i cingoli vedo che Italeri ha fornito in questo kit un tipo diverso, più adatto; bisogna capire però se la V su ogni maglia del cingolo (in inglese chevron) era in gomma o in ferro...sono esistiti entrambi i modelli, il primo è il modello più comune (se non ricordo male denominato T48), l'altro apparso verso la fine della guerra.
E fin qui tutto bene...il problema è che Italeri non ha aggiornato le "maglie" di cingolo di riserva contenute nei due rack posteriori, che effettivamente, come scrive jEnrique, sono in gomma e quindi nere...ma non c'entrano nulla con i cingoli montati! A questo punto, la cosa migliore credo sia verniciare quei "blocchetti " all'interno dei due rack in color ruggine, simulando le maglie in ferro e non in gomma, anche se lo spessore è diverso... | |
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jEnrique61 : |
16/11/2020 19:03 |
Ciao Daniele, secondo me puoi lavorare su questo modello prima di iniziare un altro, ne vala la pena. Una cosa importante quando lo vuoi rendere più reale del vero e la letteratura bisogna attingere a tanti fonti e valutare quelle giuste. Personalmete ne ho fatto n. 2 americani ma con l'atro kit dell'ITALAEREI (ti parlo di 40 anni fa) e n. 2 Inglesi usati in Nord Africa ma ho preso molti libri. Adesso con internet ci sono molte notizie ma delle volte non sono vere o sbagliate, bisogna sempre confrontare la carta con il digitale. Ho iniziato anch'io con gli americani più facili, poi sono passato agli inglesi... Confrontare le diversi fonti è anche divertente e istruttivo, vedrai che uno usava un tipo di antenna un altro i cassoni porta oggetti diversi. Hai una buona mano e hai le possibilità di fare un piccolo capolavoro. Saluti
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Daniel62 : |
16/11/2020 19:24 |
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Quote: GP1964FG ha scritto: Beh, il kit è sempre il vecchio Italeri M4A1 (è errato fin dal nome sulla scatola, perché in effetti è un M4A1 (76)W, cioè la versione con il cannone lungo da 76 mm e munizioni trasportate in speciali contenitori sul fondo del mezzo contenenti un liquido che evitava l'incendio del carro se colpito, da cui la W per "wet" (bagnato, umido...) ), a cui è stato sostituito lo scafo per fare la versione A2. Quindi ci sono gli errori del kit originario, e magari qualche errore nuovo nelle parti sostituite. Tra i "difetti" del vecchio kit c'è ad esempio il portello sul lato sinistro della torretta che è sporgente e non incassato come si vede sul modello, la canna del cannone con uno scalino inesistente nella realtà (Daniele l'ha sistemata, mi sembra che ne discutemmo già durante il G.B. sullo Sherman), e i cingoli di tipo post WW2. Per i cingoli vedo che Italeri ha fornito in questo kit un tipo diverso, più adatto; bisogna capire però se la V su ogni maglia del cingolo (in inglese chevron) era in gomma o in ferro...sono esistiti entrambi i modelli, il primo è il modello più comune (se non ricordo male denominato T48), l'altro apparso verso la fine della guerra. E fin qui tutto bene...il problema è che Italeri non ha aggiornato le "maglie" di cingolo di riserva contenute nei due rack posteriori, che effettivamente, come scrive jEnrique, sono in gomma e quindi nere...ma non c'entrano nulla con i cingoli montati! A questo punto, la cosa migliore credo sia verniciare quei "blocchetti " all'interno dei due rack in color ruggine, simulando le maglie in ferro e non in gomma, anche se lo spessore è diverso... Grazie GP1964FG delle preziose informazioni.
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Daniel62 : |
16/11/2020 19:30 |
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Si hai ragione jEnrique61,corretto meglio cercare sempre prima documentazione di quello che si vuole costruire per appunto avvicinarsi sempre piu alla realta,e una regola anche di noi aereoplanari,poi internet aiuta veramente molto pero come dici tu sempre sapendo cercare il giusto.Grazie mille. | |
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izzuB : |
16/11/2020 20:46 |
A proposito di fonti reperibili in internet: se apri il link che ti allego e scorri fino a metà pagina, troverai due fotografie dello Sherman 913 appartenente alla 9th Guards Tank Brigade
LINK
Si direbbe che l'ITALERI ha sbagliato cingoli, sono dei T49 metallici, e i rulli del treno di rotolamento, dischi pieni.
ciao | |
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Hal9001 : |
16/11/2020 22:13 |
Ho scritto il messaggio prima di cena e inviato dopo , nel frattempo Giovanni ha già detto molte cose da me scritte, comunque ti lascio il testo così com'era, sperando possa esserci qualcosa di utile.
Bellino!!!
Lo Sherman è un M4A2 76(W) caratterizzato da:
- scafo saldato con proiettili "a bagno" (suffisso W) come detto da Gianfranco
- motore diesel (suffisso A2) con relativi portelli sul retro e griglie sopra lo scafo
- cannone 76mm
Come detto sempre da Gianfranco sta variante, prodotta dalla seconda metà del '44, in guerra l'hanno usata solo i russi (forse qualcuno i francesi?) perchè gli americani a quella data avevano deciso di accettare solo carri a benzina e in particolare col motore Ford (modello A3) e gli inglesi non volevani il 76mm avendo già gli Sherman Firefly.
Venendo al modelllo, mi piace molto la colorazione anche se il colore mi sembra un po' troppo verde per l'olive drab statunitense ma forse è solo un effetto di luci, foto e monitor e poi qualche semplice miglioria che si può ancora fare senza compromettere il lavoro già fatto
- fora le canne delle mitragliatrici
- con un rettagolino di plasticard simula il visore del cannoniere davanti la cupola del capocarro (totalmente assente) per riempire quella "cassetta" vuota sul cielo della torretta
- un po' più lucido per il vetro dei visori della cupola
- come detto la canna del cannone è liscia, senza scalini, fino alla volata
- dell'antenna già detto
ci sono anche altri dettagli che si potrebbero aggiungere (manigliette, clip, catenelle...)
Capitolo cingoli
il kit fornisce il modello T54E1, tutto in acciaio chevrons compresi, nelle rastrelliere posteriori ci sono invece i T51 in gomma lisci, logica vorrebbe che cingoli in uso e maglie di scorta corrispondano, ma non è inconcepibile pensare a "mischioni" sul campo, ci sono foto di sherman che montano maglie di modelli diversi sullo stesso cingolo!
Domanda: Ma nel kit Italeri, la stampata con la piastra superiore dello scafo non contiene anche diverse maglie di scorta modello T54E1? Se così, volendo potresti anche sostituirle...
E veniamo all'accuratezza, una foto del 913
Il carro reale monta i cingoli T49, ma soprattutto le sospensioni e le ruote sono diverse!
- ruote "piatte" o "lisce" (dished), le tue hanno i raggi
- carrelli con supporti dei rullini reggicingolo orizzontali, nel kit sono un modello più tardo con supporti inclinati
Ma questo solo per la cronaca, non credo abbia senso impiccarsi a queste cose per il tipo di lavoro che hai fatto. Però è interessante notare come anche in questo modello ci si ritrovi con lo stesso problema del primo kit Italeri l'M4A1 con scafo fuso. Infatti la torretta (modello T23) è la stessa ed è la versione iniziale con botola del servente a doppio portello sosituita più tardi da un portello singolo. In pratica entrambi i kit hanno una torretta "early" e delle sospensioni "late". La foto indicata nei post precedenti
 dovrebbe essere una versione late (anche se il portello sulla torretta non si vede), si notano i carrelli con i supporti inclinati e il freno di bocca sul cannone. Si vedono i cingoli T54E1, le ruote dished e tra il soldato in piedi e i due seduti sul cannone si intravede pure il visore del cannoniere che manca nel kit.
La scritta dice qualcosa del tipo
guidiamo/conduciamo(поведе) avanti(вперед)
Per i figurini in realtà c'è un po' di scelta, ad esempio
[ Modificato da Hoot il 16/11/2020 21:24 ] | |
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GP1964FG : |
16/11/2020 22:49 |
La discussione si fa sempre più interessante. Sicuramente per noi "terricoli", forse un po' meno per Daniele 
Comunque è importante analizzare il kit, le foto, e la documentazione; l'utilità di M+ per migliorarsi è soprattutto nella possibilità di avere una mano da gente che ne sa di più di noi.
Daniele ha fatto un ottimo lavoro con quello che aveva a disposizione, rinnovo i miei complimenti per il suo modello.
Ciao
Gianfranco | |
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stephaneT : |
18/11/2020 09:16 |
Molto bello tutto complimenti  . Non sono certo però che il calibro 50 fosse posizionato sul fronte della torretta. Magari mi sbaglio visto le milioni di modifiche apportate al mezzo, ma credo che la 50 mm sia posizionate dietro lo sportello e non davanti.  . Magari qualcuno che ne sa potrà dirci. | |
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Hal9001 : |
18/11/2020 12:19 |
La prima che ho trovato, non la migliore.
Come ho già scritto il modello iniziale di torretta T23 aveva la botola del servente con due portelli separata che poteva essere montata col supporto per la mg davanti o dietro
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stephaneT : |
18/11/2020 12:55 |
Si vero! ricordo quando ho fatto il mio di Sherman l'anno scorso ho acquistato due libri a riguardo e devo dire che più o meno come la giri non sbagli mai se vai sul genrico. Ma se scegli un modello particolare con foto storiche ecc, ti rendi conto che le varianti erano veramente moltissime. E' un soggetto che mi piace molto anche se ne ho fatto solo uno. 
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GP1964FG : |
18/11/2020 15:54 |
Aggiungo solo che nella parte posteriore della torretta, quasi al centro del "cesto" (in realtà il vano per l'apparato radio) c'era un altro supporto per la mitragliatrice, fisso. È indicato anche nella foto postata da Paolo.
La MG poteva anche essere smontata, separando la canna dal corpo, e trasportata sul retro tra le due "sbarre" a L, dove c'erano degli attacchi che Italeri non ha riprodotto.
Il calibro della mitragliatrice è .50 inch, mezzo pollice (con il punto prima del numero, che indica la frazione di pollice).
A volte veniva usata la Browning M1919 calibro .30 (7,62 mm), la stessa montata sul supporto sferico anteriormente sullo scafo.
Ciao
Gianfranco | |
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stephaneT : |
18/11/2020 19:28 |
Grazie ragazzi faccio tesoro delle vostre spiegazioni  .. Io dico fifty perchè abituato in lingua inglese viene spesso chiamato "The fifty" il mitragliatore. In ogni caso, volendo farne un altro di Sherman prendo con molto piacere tutte le spiegazioni che gentilmente ci date.
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