| La bellissima ala volante di Jack Northrop, progetto di studio per le più famose e gigantesche Ali volanti da bombardamento. Un kit originale per un soggetto dal design essenziale ed elegante che sicuramente spiccherà per forme e colori nella vostra collezione. |
Northrop N-9 MA Sword SW72001 SE Scala 1/72
- 26 parti in plastica iniettata “short run”
- 1 tettuccio in plastica trasparente 1 elemento in resina
- decals per l’unico esemplare possibile
La ceca Sword ha esordito nel mondo del modellismo proprio con questo kit di cui questa scatola rappresenta già la seconda edizione (come riporta il codice nel finale “SE” ). Una scelta originale e esteticamente molto raffinata che ha premiato senza dubbio il giovane nome. Il modello è estremamente semplice , dettagliato con pennellature incise molto finemente e pulite.
L’ interno è costituito da un blocchetto in resina in cui è stata ricavata la vasca dell’ abitacolo con il seggiolino , la strumentazione laterale e il vano del carrello anteriore . La caratteristica cloche con volante e il pannello strumenti sono in plastica.. Il tettuccio, limpido, è in plastica , in unico pezzo e salvo modifiche e operazioni di autocostruzione non permette il montaggio in posizione aperta , una parte della struttura del tettuccio è infatti parte dell’ ala/fusoliera. .Considerando la semplicità e dimensione del pezzo potrebbe essere l’ occasione per fare le prime prove di stampaggio in vacuform !
La documentazione relativa ai vani del carrello principale è evidentemente piuttosto rara, così il kit è totalmente vuoto. Le fotografie disponibili mostrano in ogni caso che i grandi portelloni circolari a terra rimanevano anche chiusi e in tale stato le stesse istruzioni consigliano di montarli, in modo da ridurre quasi del tutto la vista dell’ interno . Rimarrà da chiudere il vano del ruotino posteriore con del plasticard opportunamente sagomato . I carrelli sono validi, meno le ruote del carrello principale, un po’ semplificate rispetto a certi standard odierni. Le ruote in ogni caso sono identiche a quelle utilizzate dal P 51 per cui è possibile recuperarle in resina da qualche casa di aftermarket o altri kit più dettagliati. Durante il montaggio dei carrelli si presterà attenzione a fare in modo che il modello poggi su tutte e 4 le ruote. Il piccolo portello del carrello anteriore che si apre frontalmente andrà modificato rendendolo più rettangolare, come appare nelle immagini, eliminando la punta inesistente, un effetto creato dall’ andamento della colorazione che ha influenzato il masterista di Sword ?
Le illustrazioni saranno utili a chi vorrà dettagliare al meglio e migliorare la forma delle aperture delle due prese d’ aria sul bordo d’i attacco alare , andrà aperto anche il flabello dello scarico già fornito sollevato. Da forare anche le due carenature sporgenti delle prese d’ aria sotto l’ ala , meglio in questo caso preparare l’ invito per il foro e ultimare il lavoro una volta attaccato il pezzo, in modo da conferire al foro l’ originale forma ellittica con la corretta inclinazione degli assi. Le ogive delle eliche spingenti Hamilton Standard sono solidali alle porzioni di carenatura degli alberi motore. Due incisioni circolari suggeriscono il punto di fissaggio delle pale. Queste andranno con molta attenzione staccate dall’ albero di sprue e almeno assottigliate, ai più bravi consigliamo il tentativo di migliorarne le forme studiando le immagini.
L’ apertura alare del modello è leggermente esagerata, appena due millimetri, eccesso assolutamente impercettibile e che si potrà eliminare modificando le forme del terminale alare troppo arrotondato. Correttamente è stata riportata la fessura di tipo fisso sul bordo di attacco, da riprodurre anche inferiormente. Le decals offrono il necessario per riprodurre l’ unico esemplare realizzato di N 9 MA.
Le alternative per la colorazione sono: superiormente A-N Trainer Yellow e inferiormente A-N Trainer blue, o esattamente l’opposto. Le pale delle due Hamilton Standard sono in metallo, alluminio o argento, con alle estremità tre fasce: rosso, colore di fondo, blu. Anteriormente e sembra anche posteriormente era riportato il simbolo del marchio di fabbrica , in 72 si potrà simulare con una piccola ellisse rossa dipinta o forse prelevando da completi fogli decals per il P 51 il logo , le immagini ancora una volta saranno di grande aiuto. In conclusione si tratta di un modello che con un po’ di lavoro permetterà di aggiungere alla collezione un soggetto inconsueto dalla linee essenziali ed eleganti. Con una buona documentazione e un attento studio si potranno aggiungere diversi particolari ( antenne, pitot, ecc ) o realizzare con le opportune modifiche il primo N9M e l’ N9M2.
Un modello consigliato, sempre con l’avvertenza che trattandosi di un kit in short run non solo ha una disponibilità limitata (se vi interessa prendetelo subito!) ma richiede durante la costruzione qualche attenzione in più.
Bibliografia:
- Wings Volume 27, n 2, Aprile 1997 2-G.R.Pape,J.M.Campbell & D.Campbell “The Flying Wings of Jack Northrop - A Photo Chronicle” Schiffer Publishing Ltd . 1994
Numerose interessanti immagini sono consultabili presso il sito internet:
http://www2s.biglobe.ne.jp/~FlyWing/FlyingWing_Northrop.html
Giovanni Carlassare Ringrazio Giuseppe Verde per l’ aiuto prestato