I Mostra di Modellismo Statico "Modellismo tra storia, divertimento e passione" - Castellanza (VA) - 24 e 25 marzo 2007
Questa prima mostra organizzata da "La Compagnia dei Modellisti" di Legnano (MI) nasce quasi per caso, quando, a novembre dello scorso anno, durante una chiacchierata tra vecchi amici, il Delegato alla Cultura del Comune di Castellanza butta una frase a mio padre: "Ma perchè tuo figlio ed i suoi amici non organizzano una mostra di modellismo?". "I suoi amici" altro non sono che i "soci" della "Compagnia", soci tra virgolette perchè il nostro più che un club è un'agape fraterna di persone che condividono lo stesso hobby, la stessa passione, il modellismo, che lo vivono come un momento di puro divertimento, ritrovandosi in uno spirito di semplice amicizia, dove non esistono nemmeno cariche sociali o incarichi, ma tutti sono parte attiva del gruppo. E così la proposta viene subito accolta e ci si mette in moto per far sì che questa idea diventi una cosa concreta.
Due immagini della sede della mostraDue sono stati gli obietivi principali che ci siamo prefissi nel momento stesso in cui siamo partiti: in primo luogo portare il modellismo alla gente, cercando di fare capire che non "giochiamo con i soldatini", ma che dietro a quei pezzetti di plastica c'è molto di più, con la speranza di contagiare qualche nuovo adepto con il "sacro fuoco" del modellismo, ed in secondo luogo creare una occasione di incontro tra quanti più modellisti possibili, in un clima di cordialità.
Il tavolo dedicato alla Grande GuerraAlcuni degli aerei espostiPer cercare di raggiungere il primo must abbiamo pensato di strutturare la mostra in una maniera un po' diversa dal solito, secondo uno schema che magari ha fatto storcere il naso a qualcuno: la mostra è stata "tagliata" su un preciso periodo storico, dal 1900 al 1945 ed i modelli sono stati disposti in ordine cronologico, avvicinando aerei, mezzi, militari e figurini. Ogni tavolo era la fotografie di un preciso momento della nostra storia, suddivisa in 6 macro periodi: gli anni precedenti la Grande Guerra, la Prima Guerra Mondiale, il periodo tra le due guerre, la guerra civile spagnola, le campagne d'africa, la Seconda Guerra Mondiale. Per ogni macro periodo sono stati realizzati dei cartelloni che riassumevano i principali fatti accaduti nel periodo, in modo da inquadrare anche storicamente i lavori presentati dai modellisti. Al centro della sala, grazie alla disponibilità di collezionisti della zona che hanno messo a disposizione dei veri e propri gioielli, facevano mostra tre vetrine di cimeli militari italiani della Grande Guerra, della Guerra di Spagna e della Seconda Guerra Mondiale, tra cui spiccavano il medagliere di un pluridecorato caporale di Fanteria della Prima Guerra mondiale, rari pezzi della Repubblica Sociale e delle bande Partigiane.
Infine, molti dei soci de "La Compagnia" si sono messi "in vetrina" e per tutta la durata della manifestazione hanno dato prova della loro abilità modellistica, permettendo al pubblico di toccare con mano il modellismo, vedendo "come si fa"... dal vero. La nota sicuramente positiva è che tra le numerose persone che si sono soffermate non solo a guardare, ma anche a fare domande, a porre quesiti, tanti sono stati i bambini: speriamo che tra questi ci sia qualche erede del nostro meraviglioso hobby!
Panoramica di mezzi militari in scala 1/35Mezzi militari in 1/72FiguriniPenso che anche il secondo target sia stato centrato. Pur non avendo messo in palio nessun premio, abbiamo avuto la partecipazione di oltre 60 espositori, arrivati un po' da tutto il Nord Italia (Liguria, Piemonte Lombardia, Veneto), dal Lazio e dall'Umbria, che hanno messo in vetrina ben 270 modelli, tutti di qualità molto elevata. Tanti gli amici di Modellismo Più intervenuti (Salvatore Iorio, Mario Bentivoglio, Luciano Maffeis, Carlo Cucut, Andrea Bertoni, solo per citarne qualcuno in rigoroso ordine sparso, nonchè il "nostro" Fabio D'inzeo). Questa è stata per noi "organizzatori" la migliore ricompensa, la dimostrazione che non serve una coppa per attirare i buoni modellisti, ma che molte sono ancora le persone che si dedicano a questo hobby con pura passione e con dedizione. Il clima festoso che ha accompagnato queste giornate ed i positivi commenti che ho raccolto personalmente sia alla mostra che nei giorni seguenti, mi portano poi a dire che abbiamo raggiunto lo scopo di creare una situazione d'incontro piacevole per gli appassionati di questo hobby. Da notare poi come il costante afflusso di gente (circa un migliaio i visitatori), che ha avuto picchi nella giornata di domenica, è stato composto per almeno il 50% da persone "non addette ai lavori", fatto interessante e che fa riflettere su come si può invogliare nuove persone ad avvicinarsi al nostro stupendo hobby con iniziative che non siano mirate solo agli "addetti ai lavori".
Stefano alle prese con aspiranti modellistiUn'istantanea della consegna degli attestati di partecipazioneUlteriore momento di incontro e di confronto è stata la cena del sabato sera, aperta a tutti gli organizzatori, gli espositori e le loro famiglie: un momento di pura gioia per i palati, che ha permesso di continuare gli annosi discorsi storico - modellistici davanti a dei buoni ed abbondanti piatti cucinati dal "sciur Luciano", patron della trattoria "Al Vintun", punto di ritrovo abituale degli amici de "la Compagnia" per discutere di affari... gastronomici!
A questo punto, spente le luci della ribalta, non resta che dire: arrivederci al prossimo anno!
Paolo "Barbarigo" Crippa per "La Compagnia dei Modellisti"