: Realizzazione di una battagliola in scala 1:144 |
Inviato da Andrea il 12/12/2008 00:27:12 (6596 letture)
| Guida alla realizzazione di una battagliola in scala 1:144 Uno dei problemi più complicati che ho dovuto affrontare durante l'autocostruzione del modello della USS Tarawa (vedi l'articolo in www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php) è stato trovare un metodo sicuro per realizzare le battagliole, ovvero le ringhiere che fiancheggiano i percorsi percorribili sulle navi. Ho tentato varie soluzioni, ma quella che segue è quella che dà le migliori probabilità di riuscita, nonostante la sua laboriosità. | | Primo passo è il ridisegno di uno schema della battagliola che vogliamo riprodurre. Individuiamo quindi la successione dei montanti e degli elementi orizzontali. In questo caso l'altezza complessiva del modello reale è circa un metro (ovvero 0,7 mm) | | Si tagliano i montanti da un profilato circolare della Evergreen (0,5 mm) e li si posizionano correttamente all'interno dello schema precedentemente disegnato. Prestare attenzione al fatto che i montanti vanno posizionati saldamente alla base: meglio quindi utilizzare dello scotch di carta, che si potrà rimuovere agevolmente alla fine dei lavori. Per gli elementi orizzontali si utilizzano dei cavetti di rame sottili quanto basta, da prendere da cavi elettrici inutilizzati. Notare che bisogna considerare anche una certa abbondanza per quanto riguarda la loro lunghezza. Naturalmente bisognerà sistemarli... | | Il segreto per rendere perfettamente teso (ovvero non curvilineo) un filo di rame sta nello stirarlo mediante una squadra da disegno. Anzitutto, più corto è il filo, migliore è la resa finale. Una volta tagliato, lo si pone su di una superficie dura (un tavolo) e mediante una squadra trasparente lo si fa scivolare avanti e indietro, premendo contemporaneamente con le mani, finchè non avrà assunto una conformazione decente. | | Il cavetto va quindi "messo in opera". Si mettono due goccie di cianoacrilato alle estremità superiori dei due montanti esterni, poi si adagia con una pinzetta il cavetto di rame. E' meglio porlo inizialmente a metà altezza del montante, per farlo scivolare nella sua posizione finale. Quando si è sicuri che la colla ha fatto presa (bastano pochi istanti) si procede incollando anche i montanti interni. | | Si continua a seguire questo procedimento sino al completamento degli spazi vuoti. | | Il momento del distacco della battagliola dallo scotch di carta che tanto ci ha aiutati è potenzialmente pericoloso: inutile sottlineare la delicatezza dell'insieme che stiamo costruendo! La cosa migliore da fare è tenere ben fermo il montante con una pinza e sollevare delicatamente lo scotch. Ciò vale ovviamente per tutti i montanti... | | E' giunto il momento di tagliare il cavo di rame in abbondanza. Servono tre precauzioni: - tenere ferma la battagliola con una strisciolina di plasticard, mai con le sole dita. - Utilizzare una superficie dura come base, per evitare che la pressione del cutter faccia "affondare" la battagliola - Utilizzare solo cutter affilati | | Ed ecco il risultato... | | Se la battagliola è rettilinea il problema ora si limita al solo "incollaggio" sul modello. Dovendola anche piegare il passaggio supplementare è abbastanza agevole. La si pone su di una superficie abbastanza alta, la si fissa con la solita strisciolina di plasticard, e con un dito, delicatamente, si piegano i tre fili di rame | | E questo è il risultato finale. Dovendo piegare altre estremità le cose si complicano, perchè bisogna usare necessariamente delle pinzette (meglio a "becco d'anatra", tipo quelle che si usano per le sopracciglia) |
|
|
|