| Le prime unità tedesche arrivarono a Tripoli il 14 febbraio 1941; comprendevano scaglioni della 5^ Leihcte Division e del 3° Reggimento Panzer, insieme a unità di supporto quali truppe di esploratori e ricognitori. Completamente motorizzata e ben armata, la forza tedesca era piccola ma potente, ed era comandata dal Generalleutenat Erwin Rommel, un soldato abile e rispettato che si era guadagnato una buona reputazione durante la campagna di Francia, dove aveva comandato la 7^ Divisione Panzer. |
Introduzione | Il diorama rappresenta una stazione ferroviaria in territorio francese per lo smistamento dei convogli con materiali e mezzi destinati a completare lo schieramento della 15^ Divisione Panzer facente parte del Deutsches Afrikakorps (DAK). | | Opel Blitz 3 ton. | Il kit Esci, è di buona qualità, i pezzi sono ben stampati in color beige e non presentano sbavature l’unico neo sta nel fatto che l’interno della cabina non è dettagliato e non sono presenti i trasparenti - difetto cui ho posto rimedio con Clear Fix della Humbrol. Con un pò di pazienza ho costruito il triangolo sul tetto della cabina per segnalare l’eventuale traino e le quattro centine che sorreggono il telone. Il kit offre anche le soluzioni alternative dell’autocarro con telone teso, oppure con cassone scoperto e nella confezione sono inclusi tre barili. Circa la realizzazione particolare del modello è da tener presente che per le numerose versioni costruite, l’Opel Blitz si presta facilmente a delle conversioni, quali il carro-cisterna, il carro-comando, il carro-officina al seguito delle truppe ed infine usando il kit in resina della Al.By., creare il semicingolato “Maultier”. | | Sd. Kfz 7/2 20 mm Flak 38 | Il kit Hasegawa sostanzialmente corretto nelle dimensioni è stato montato da scatola con la sola eccezione delle sponde che sono state ricostruite con profilati Evergree e tulle ricavato da una bomboniera, sono state inoltre ricreate le due scalette per l’accesso al pianale, utilizzando del filo metallico di diametro adeguato. Un discorso a parte merita la Flak 38 che ha ricevuto una buona dose di migliorie, è stata infatti aggiunta la piastra superiore del puntatore rappresentata aperta, ovvero in posizione di tiro, nuove maniglie e migliorato il dispositivo di puntamento, in oltre sullo scudo principale, utilizzando del filo per cucire, è stato simulato l’intreccio dei cavi metallici apposti per tenere la mimetizzazione aggiuntiva composta da rami e fogliame vario. In ultimo sono state forate le canne utilizzando una fresa. BMW R75 Sidecar Il kit della Fujimi in 1/76, è stato montato da scatola. Tutti questi modelli hanno ricevuto una mano di Humbrol 67 (Tank Grey), per lumeggiare ho schiarito con del grigio chiaro e successivamente una lavatura in marrone scuro acrilico e nero ha preceduto l’invecchiamento con le terre. 88mm Flak 18 La sola miglioria del kit Hasegawa, è riferita all’autocostruzione dei martinetti che sorreggono lo scudo principale e la simulazione dei cavi di collegamento arrotolati nelle apposite bobine mediante del filo per cucire. Ho poi passato una base di colore Matt Sand (Humbrol 63), schiarito con successive passate di bianco e con lavatura finale di marrone, il tutto è stato poi invecchiato con le terre. | | Vagone ferroviario | Entrambi i kit sono della Lima, uno, il pianale è stato ricostruito assemblando vari pezzi ed adattando i carrelli, mentre l’altro è da scatola. Ad entrambi sono stati spostati i respingenti e ricostruiti i ganci di traino utilizzando un kit della Ditta Italiana 5R. Il pianale ha ricevuto una colorazione in toni marroni per il tavolate che lo compone, mentre il carro merci, è stato mimetizzato in verde oliva successivamente schiarito ed ombreggiato. Diorama Per la costruzione della basetta, ho utilizzato accessori ferroviari Lima per i binari, Pola per la pompa per l’acqua e Faller per lo scalo merci avendo cura, per quest’ultimo di migliorarne il tetto utilizzando una confezione di “Quadretti all’Uovo” Barilla per simulare le tegole; lo stesso dicasi per il pavimento, per ricreare i blocchi ho usato “Le Rasagnole” della Buitoni. Successivamente ho cosparso la superficie di colla vinilica, diluita al 70% con acqua, sulla quale poi ho fatto cadere dell’erba sintetica, colorando poi con tonalità di verde e marrone. Figurini Provengono da diverse scatole. I Parà sono della Esci, indossano l’uniforme da lancio dei primi anni di guerra con pantaloni blu Luftwaffe e giacca da lancio primo modello in grigio; elmetto in metallo brunito. Gli uomini di guardia sono della Esci, Revell, Preiser e Airfix ed indossano la tipica tenuta dei Panzergranadiere con giacca verde e pantaloni grigio buffetteria nera stivali alti e anfibi neri. Gli uomini in tenuta da lavoro sono della Preiser, uno indossa la tuta da lavoro intera con bustina di colore nero, e l’altro il secondo modello in verde chiaro. Il capo stazione è una conversione di un figurino Preiser di ufficiale tedesco. Bibliografia Riviste di settore: Model Time, Mezzi corazzati Enciclopedia dei Mezzi Corazzati (Fabbri Editori) Men At Arms Vol. 139 “German Airbon Troops 1939/45” (Osprey) Soldati della Seconda Guerra Mondiale (Albertelli Editore) Wydawnictwo Militaria Vol. 90 “Samochody Wehrmachtu Vol 2” Schiffer Military History Vol. 50 “The 88mm Flak” Web: www.soldatini.org, www.mezzimilitari.it | | |
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