| Non esiste una rivista di modellismo che non abbia ospitato ancora una volta tra le proprie pagine l’ennesimo articolo sulle Panzer Division in questo o quel teatro operativo, in questo o quel villaggio francese o ucraino, mantenendo invece un silenzio quasi assoluto sui carri contemporanei, se si eccettua qualche riga sui corazzati israeliani che sembrano essere sempre sulla cresta dell’onda. |
Così nonostante io non sia un esperto ho pensato di documentarmi un po’ e di scrivere queste note, che non hanno assolutamente il rango di verità assoluta, per dare un piccolo supporto a quanti volessero finalmente cimentarsi per la prima volta nella costruzione di un carro USA contemporaneo o a coloro che semplicemente cercano qualche nozione in più. Analogamente a quanto accade anche in altri eserciti, l’unità base dei reparti corazzati USA è il battaglione (Bn nella nomenclatura americana) che è agli ordini di un colonnello o di un tenente colonnello. Il Bn si compone solitamente di una compagnia comando (HQ Coy.) con i relativi veicoli di supporto e di quattro compagnie carri (Tk Coy.) ognuna delle quali comandata da un capitano. Ogni compagnia è formata da quattro plotoni (Plt.) con ogni plotone al comando di un tenente con un sergente di prima classe come suo vice. Il plotone comprende quattro carri che durante il combattimento formano due sezioni che si supportano reciprocamente, una comandata dal tenente e una dal suo vice. In osservanza a quanto stabilito dalle nuove tabelle organiche introdotte con la ristrutturazione delle divisioni del 1986, ogni compagnia schiera dunque 14 carri compresi quelli del comandante e del vice, mentre ogni battaglione ne schiera 56 a cui si aggiungono i carri del colonnello e del suo vice per un totale di 58 carri. Prima di questa data il battaglione era formato da 54 carri suddivisi in tre compagnie di tre plotoni ciascuna con ogni plotone formato da cinque carri. Ora scendiamo più nel dettaglio, andiamo a conoscere il singolo equipaggio e il loro veicolo. Il comandante di Plt, vista la sua funzione, ha ai suoi ordini un equipaggio più anziano ed esperto. Più precisamente egli comanda un sergente cannoniere, un sergente pilota e un soldato specialista servente al pezzo. Il vice comandante di Plt, un sergente di prima classe, ha ai suoi ordini un sergente cannoniere, un soldato specialista pilota e un soldato di prima classe servente. I due rimanenti equipaggi sono ognuno formati da un sergente anziano comandante, da un sergente cannoniere, da un soldato specialista pilota e da un soldato di prima classe servente. All’interno dell’unità ogni veicolo (sia esso un carro, una ruspa o un furgone ) è identificato da due codici portati sul lato destro e sinistro delle parti anteriore e posteriore del mezzo. Ogni codice è composto da numeri e simboli neri di solito scritti su di un rettangolo giallo sabbia FS 30277 ma alle volte possono essere scritti in nero direttamente sulla mimetizzazione del veicolo. Non sembra che ci sia uno stile ufficiale da rispettare nello scrivere i codici, le foto pubblicate mostrano unità diverse che sfoggiano stili diversi ma con la stessa concezione generale. Il codice di destra individua, nell’ordine, numero e tipo di Divisione (Div.), di Battaglione e di Reggimento (Rgt.) di appartenenza. Il codice di sinistra individua la compagnia, il plotone e la posizione del carro nel plotone. Mentre il codice destro è sempre lo stesso per ogni carro, quello sinistro ovviamente varia da carro a carro. Così abbiamo che il carro del comandante di Bn. è denominato HQ66 mentre l’ufficiale secondo in comando, è denominato HQ65 e alle volte HQ63 (HQ = Headquarter, Quartier generale) . Il carro del comandante di ogni singola compagnia è numerato 66 mentre il suo vice è numerato 65 oppure 55. Scendendo al livello gerarchico più basso abbiamo che il carro del comandante di plotone è il numero 1 e il carro del suo gregario è il numero 2. Il carro del vice comandante di plotone porta il numero 4 mentre il suo gregario è il numero 3. Sono poco frequenti gli esempi di stemmi o distintivi di reparto portati dai carri se non nella forma di piccole bandierine issate sulle antenne radio o piccoli disegni sulla parte frontale della torretta, al contrario è frequentissimo battezzare il carro con un nome che inizi con la lettera di denominazione della compagnia che a sua volta avrà il nominativo radio iniziante con la stessa lettera: ad esempio, il carro chiamato Disaster appartiene alla compagnia Devil (quarta). Piacevoli eccezioni sono quegli eventi o esercitazioni particolari dove i carri sfoggiano variopinti fregi e disegni, come è il caso della famosa competizione di tiro Canadian Army Trophy. Quanto scritto finora è sicuramente valido per i reparti di carristi ma non posso dire lo stesso per i reparti di cavalleria. Mi pare di capire che gli americani facciano una distinzione tra reggimenti di cavalleria e reggimenti di cavalleria corazzata: come siano strutturati i primi lo posso solo supporre mentre la struttura dei secondi è certa e documentata. I reggimenti di cavalleria corazzata (ACR) si differenziano dagli altri reparti corazzati USA, in primo luogo perché sono delle unità indipendenti ad armamento misto e in secondo luogo in quanto la cavalleria in genere è una realtà a sé stante per mentalità, tradizioni, organigrammi, equipaggiamenti ed addirittura terminologie proprie. A titolo di cronaca è bene sapere che il battaglione viene chiamato squadron, la compagnia viene chiamata troop mentre il termine platoon plotone rimane sempre lo stesso per carristi, cavalieri e marines. Per comodità e per una più facile comprensione userò in seguito i termini tipici dei carristi. Ogni ACR è formato da tre battaglioni, oltre ai vari supporti, con ogni battaglione formato da tre compagnie di cavalleria più una batteria obici semoventi su 8 pezzi ed una compagnia carri su 14 mezzi (che stranamente non viene mai chiamata troop ma sempre company). Tanto per complicare le cose, la denominazione delle compagnie è diversa per ogni battaglione. Così il 1° battaglione inquadra le compagnie di cavalleria A, B, C e la compagnia carri D, il 2° battaglione inquadra le compagnie E, F, G e la compagnia carri H e il 3° battaglione inquadra le compagnie I, L, M e la compagnia carri N. Ogni compagnia si compone di un plotone comando, con un carro armato per il comandate e un cingolato per il vice, a cui si aggiungono il 1°e 3° plotone con sei cingolati ognuno, il 2° e 4° plotone con quattro carri armati ognuno e la sezione mortai semoventi con due M106.Attualmente rimane attivo un unico ACR, il 3°, che basato in Texas è montato su veicoli M1A1 Abrams e M3A2 Bradley.
Alcune simbologie ricorrenti nei codici sono le seguenti: I = Infantry (fanteria), E = Engineers (genieri), F = Field artillery (artiglieria campale), CAV = (cavalleria), BDE = Brigade (brigata), ADA = Air defence artillery (artiglieria difesa aerea), ▲ = Armored (corazzata).
Per chiarire meglio le idee ho riportato di seguito alcuni esempi di codici tratti da alcune note pubblicazioni in mio possesso :
3-I-1▲64 HQ66 : Si tratta di un carro M1A1 appartenente alla Terza div. Fanteria, 1° Bn. corazzato del 64° Rgt. Corazzato in Germania nel 1990. Carro del comandante di Bn.
3 ▲4▲8 D-23 : Si tratta di un carro IP M1 appartenente alla Terza Div. Corazzata, 4° Bn. del 8° Rgt. Cavalleria in Germania Ovest nel 1987. Stranamente nel codice non compare la sigla CAV.
24 I 43 E B-14 : 24° Div. Fanteria, 43° Bn. Genio. Si tratta di un carro M728 negli USA nel 1980
3-I-3-67ADA C-32 : Si tratta di un carro M163 della Terza Div. Fanteria, 3° Bn. del 67° Rgt. Artiglieria Difesa Aerea in Germania Ovest durante il 1977.
1-I-4▲73 A-65 : Si tratta di un carro M60A1 RISE appartenente alla 1° Div. Fanteria, 4° Bn. Corazzato del 73° Rgt. Corazzato in Germania Ovest nel 1985. Carro del vice comandante della prima compagnia.
50▲1▲102 B-45 : Si tratta di un carro M48A5 appartenente alla 50° Div. Corazzata della Guardia Nazionale del New Jersey, 1° Bn. Corazzato del 102° Rgt. Corazzato durante il 1980.
24-1▲64 C-34 : Carro IP M1 Abrams della 24° Div. Fanteria, 1° Bn. Corazzato del 64° Rgt. Corazzato in Irak nel 1991.
82 ABN B-31 : Carro M551 Sheridan della 82° Div. Aviotrasportata, 3° 3 73 Bn. Corazzato del 73° Rgt. Corazzato durante l’operazione Giusta Causa a Panama nel 1989.
FRC 2-3 ACR E-66 : Questo è il carro M1A1 del comandante della 1° compagnia di cavalleria inquadrata nel 2° Bn. del 3° Reggimento Cavalleria Corazzata in esercitazione in California nel 1995.
Un discorso a parte meriterebbero i codici e le livree dei veicoli della 7°Armta in Germania durante gli anni ’70 e le insegne tattiche di alcuni reggimenti anch’essi di stanza in Germania negli anni ‘80: ma di questo magari ne parleremo un’altra volta.
Vi sembra difficile? Beh, forse solo un po’ ma di sicuro più facile che capire quale è stato il penultimo carro di Michael Wittman: quindi mano a lime e pennelli e diamoci da fare!
Gaetano Pisano Panzergruppe Model Club |
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