And the winner is: Stefanca!!!
Complimenti!!!
 
Nome reale: Stefano Ancarani
Età: 36 anni (anche se nessuno ci crede)
Cosa ti ha portato al modellismo e a che età hai incominciato?
Beh non mi ricordo è passato troppo tempo ma penso che come tutti i bambini ho incominciato con i lego che non ho mollato prima di avere almeno 20 anni. Nel frattempo ho scoperto prima i trenini e relative scale, poi la svolta, mi è stato regalo un elicottero in scala 1/48 (un Bell 205 americano
che si è subito autoditrutto) poi volutamente sono passato dall'1/72 con aerei, elicotteri e mezzi terrestri, ad un più maturo 1/35 (mezzi terrestri). Poi ho avuto un pausa di riflessione lunga circa 10 anni e per magia un giorno ho sentito di nuovo il prurito sulle mani, ma questa volto ho cercato un aiuto, non mi bastava più montarli e vederli sullo scaffale a prendere la polvere e rompersi per i tentativi maldestri di mia madre di spolverarli.
Perciò ho cercato, non avendo un club nelle vicinanze, un club "informatico" e girovagando nelle rete ho trovato M+ più di un anno fa.
Quali sono i tuoi soggetti preferiti e la loro scala?
Ho un particolare feeling con i mezzi ruotati, perchè li vedo più agili e meno "bellicosi" dei mezzi cingolati. L'ho capito quando ho montato la Sd KFz 222 e con la quale ho tentato un timito tentativo di autocostruzione degli interni poi ne sono seguite altre, SD kfz 234 Puma, M8 Greyhound, e infine AB 41. Aspetto con trepidante attesa che esca la Centauro in plastica e per la quale farò uno strappo alla mia "presunta" regola che mi fa montare
solo mezzi WWII.
Qual è il kit che ti è piaciuto di più e perché?
Paradossalmente i mezzi che più mi sono piaciuti montare e dettagliare non sono ruotati, ma sono corazzati e più precisamente M14/41 e Semovente M41 75/18. Non è una stranezza (e non sarebbe strano conoscendomi) penso sia una "forma di rispetto" per coloro che sapendo a cosa andavano incontro in quelle "scatolette di Sardine" hanno comunque affrontato un nemico più forte e meglio
armato con coraggio superiore a quello degli altri belligeranti.
Qual è la fase che preferisci nella realizzazione di un modello?
Più che una "fase" è proprio un momento, e cioè quando strappo il cellofan, di un kit apro la scatola ed inizio a guardarlo.
Prendo le stampate le guardo e le riguardo ma non riesco ad essere "distaccato" (le stampate presentano ritiri....,
la plastica e di colore..., le misure sono corrette....,) io già lo vedo sfrerragliante e rumoreggiante, pur essendo
ancora tutto da montare. Studio il foglio di istruzioni, guardo le decals, e normalmente vengono fuori 20 o 30 possibile
scene dove impiegarlo, come posizionarlo, diorami fantascentifici e megagalattici.
Generalmente lì per lì ti monto già il 30% del modello, fino a quando non nascono le prime difficoltà, i primi intoppi,
i pezzi che non combaciano, le istruzioni interpretate male, e soprattutto i miei ripensamenti su quale versione realizzare.
Nonostante tutti questi intoppi non c'è modello che non abbia portato a termine, anche se qualcuno ha dovuto aspettare anni.
Qual'è la cosa che cambieresti nel nostro hobby?
L'hobby mi pare che che non abbia niente che debba essere cambiato, forse le persone che lo praticano qualche volta
dimenticano che alla fine tutto ciò serve per rilassarsi, per staccare la spina, per socializzare e farsi nuove amicizie,
e creare nuovi legami legati all'interesse comune, quindi più che l'hobby mi piacerebbe (se fosse possibile) ricordare,
a chi lo dimentica a cosa serve un passatempo.
Grazie al riaccendersi di questa passione ho conosciuto (in maniera virtuale alcuni, reale altri) molte persone, se un domani
per un motivo qualunque non potrò più fare modellismo mi resteranno i ricordi delle persone conosciute e il loro calore, non
certo la fredda plastica del modello.
Un kit di semovente da 47/32 su scafo L40 Crielmodel messo in palio da Crielmodel
Complimenti ancora a Stefano per il meritato riconoscimento!!! |
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