| Il Castello di Calenzano ed il Museo del Figurino Storico | | Il territorio di Calenzano conserva resti preistorici, etruschi e romani. Il primo insediamento fortificato posto su un’altura risale al XII secolo, edificato su ordine dei conti Guidi. Nella prima metà del secolo successivo tutta l’area passò sotto il controllo di Firenze e le difese furono notevolmente rinforzate. Nel 1325 il borgo di Calenzano, con il sovrastante castello, fu messo a ferro e fuoco dall’esercito di Castrucci Castacani, vicario imperiale e capo dei ghibellini toscani. Ricostruito con nuove torri e mura, il castello venne nuovamente assalito nel 1351 e nel 1363. Il Comune di Firenze ordinò il ripristino e il rafforzamento del borgo fortificato, che assunse l’aspetto visibile oggigiorno. Una serie di lavori di restauro ha reso fruibili all’uso pubblico vaste aree. Le ultime a essere inaugurate sono stati il museo di modellismo e il giardino circondato dalle mura. | | | | | |
Il Museo del Figurino Storico Il museo di modellismo è nato a Calenzano nel 1981. Dopo avere avuto diverse collocazioni, il 27 giugno 2004 è stata inaugurata la sede definitiva, posta all’interno del castello. La struttura vuole essere il punto di incontro tra modellisti, scuola e mondo della ricerca storica, tecnica e archelogica. Scopo principale della raccolta è quello di mostrare i modelli in scala, di qualsiasi genere essi sano, come uno strumento didattico nuovo ed efficace e non più come semplici giocattoli od oggetti di artigianato. È per questo che, oltre ai modellisti, partecipano alla gestione del museo storici, ricercatori, docenti, archeologi e studenti universitari. Le ricostruzioni in scala ospitate sono frutto del connubio tra fonti documentarie e inonografiche e l’impegno artigianale e modellistico di singole persone e associazioni. Il percorso museale prevede circa 200 metri quadri suddivisi in due sale, oltre ad alcuni locali di servizio. Vetrine appositamente realizzate contengono più di 2000 pezzi di vario genere, da figurini e scenette, a modelli più grandi, diorami e grandi plastici; sono presenti anche giocattoli d’epoca, modelli in corso di costruzione, attrezzi, accessori, esempi di tipologie e scale diverse, documenti, armi, suppellettili. Ogni sezione prevede alcuni pannelli e depliant esplicativi. Dopo aver superato la reception e la sezione didattica, che comprende una parte dedicata al wargame, il visitatore inizia il viaggio nella storia, passando attraverso l’Evo Antico, il Medioevo, l’inizio dell’Era Moderna, il periodo napoleonico e le guerre dell’Ottocento, il Risorgimento italiano, le guerre coloniali, la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. In alcune vetrine vengono esposte mostre temporanee personali oppure a soggetto. Le altre strutture del castelloIn una torre è ospitato il Centro Documentazione Storica e Archelogica, con biblioteca, sala lettura e servizi connessi. Nel prossimo futuro un bar cafeteria potrà offrire alimenti e bevande ai visitatori, che troveranno oggetti in vendita – dai prodotti della cucina e dell’agricoltura toscane, a libri e altre pubblicazioni, carte geografiche, guide, modelli, figurini e relativi accessori – in un bookshop. Una torre più piccola, dalla caratteristica forma pentagonale, ospita il gruppo di ricostruzione storica, che si occupa di rievocare varie epoche attraverso l’uso di costumi, abiti e reperti civili e militari. Nel castello ha anche la propria sede il Gruppo Plastimodellismo Fiorentino, associazione nata negli anni Settanta del secolo scorso e che conta numerosi soci sparsi in tutta Italia. Il gruppo mantiene contatti con associazioni nazionali ed estere, attuando continui scambi di documentazione e informazioni. Il laboratorio modellistico permette di realizzare o restaurare pezzi di vario genere e di mostrare al pubblico le tecniche più comuni, costituendo anche il luogo per tenere corsi di base o avanzati di modellismo statico. L’ampio giardino, il giro delle mura e i locali coperti sono già disponibili per cerimonie, eventi enogastronomici, mostre, concerti, rappresentazioni teatrali, scherma medievale, conferenze, proiezioni, ricostruzione storica, ottenuta questa tramite gruppi di appassionati vestiti ed equipaggiati e dotati anche di veicoli d’epoca. Sono già iniziati, e con grande successo, i percorsi didattici per scuole di ogni grado, dalla materna sino all’università. Tramite visite mirate e l’applicazione di una moderna e divertente metodologia, si intende avvicinare gli studenti alla storia, all’archeologia e, perché no, al modellismo. Per finire, è operativo il sito internet www.museofigurinostorico.it , che presenta informazioni varie e un viaggio virtuale all’interno del museo e del castello. Come e quando raggiungere il castello Il castello e il Museo del Figurino Storico sono strutture pubbliche, hanno ingresso gratuito e sono aperti nei seguenti orari: da ottobre a maggio: - feriali 16.00 - 19.30, la mattina su appuntamento per scuole e gruppi
- sabato e domenica 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.30
- da giugno a settembre – tutti i giorni 18.00 - 19.30 e 21.00 - 23.00, la mattina su appuntamento per scuole e gruppi.
- Ogni domenica mattina è previsto un incontro con il Gruppo Plastimodellismo Fiorentino
Calenzano si trova 10 chilometri a nord-ovest di Firenze e 6 km a est di Prato, ultima uscita prima di Firenze dell'autostrada A 1 provenendo da Bologna. Da Firenze è possibile utilizzare l'autobus ATAF 2, con capolinea di partenza alla stazione centrale, e da Prato le linee CAP 5 A e 5 B. Il castello è situato su una piccola altura nei pressi del palazzo municipale e della caserma dei Carabinieri. Per informazioni è possibile contattare l'Associazione Turistica Calenzano (telefono presso il castello 055/8827531) oppure scrivere alla e-mail dguglielmi@iol.it. | |
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