| Anche se realizzata dalla divisione Chevrolet della General Motors negli Stati Uniti, la "Staghound" fu un prodotto degli sforzi congiunti dei progettisti inglesi e statunitensi. Nonostante fosse un progetto dallecaratteristiche molto avanzate per l'epoca, negli Stati Uniti ebbe molti detrattori che sostenendo il contrario ne impedirono l'adozione in maniera massiccia da parte dell'USArmy, che decise di standardizzareper quanto più possibile sulla M8 "Greyhound". E' la risposta alleata alla nostra AB 41, mezzo assai temuto e rispettato ed assolutamente all'altezza di fare la sua parte in condizioni estreme come quelle degli ambienti desertici. Non vide però mai l'impiego per la quale era stata progettata, in quanto l'Africa Settentrionale fu persa prima che la "Stag" entrasse in servizio attivo. |
La T17E era equipaggiata con due propulsori General Motors da 6 cilindri in linea eroganti una potenza di 95 HP ciascuno, in grado di conferire una velocità massima di 90 km/h, controllati da un unico circuito idraulico collegato ad entrambi i motori. Disponeva di un intercooler montato fra i due circuiti di raffreddamento dei motori (che però manteneva intatta la separazione fra i due circuiti), e due piccoli scambiatori di calore che mantenevano nei limiti la temperatura dell'olio motore e trasmissione. I due gruppi motopropulsori erano alloggiati nella parte posteriore dello scafo del mezzo. L'impianto frenante era basato su 2 sistemi indipendenti equipaggiati con Hydrovac (uno per i freni anteriori ed uno per i freni posteriori). Lo sterzo era servoassistito idraulicamente. La torretta era decisamente spaziosa, completamente chiusa, disponeva di una strutura interna a cesto e di due portelli di accesso indipendenti uno per il capocarro ed il cannoniere e l'altro per il servente, era brandeggiabile elettricamente sui 360°, nella parte posteriore disponeva di un vano per l'alloggiamento degli apparati radio ed era stata studiata per garantire all'equipaggio un'eccellente via di fuga in caso di abbandono del veicolo in situazioni di emergenza. Il munizionamento era interamente disponibile in alloggiamenti ricavati nella struttura a cestello. La "Staghound" era un'autoblindo nel vero senso della parola ed era interamente corazzata. Le corazzature sia della torre che lo scafo erano del tipo "fuso" e lo spessore della blindatura andava da un minimo di 9 mm ad un massimo di 32mm (alcune fonti citano addiritura 45mm). L'armamento principale era costituito da un cannone M24A1 (molto simile a quello montato sui carri M3 "Lee" e "Grant")da 37mm mentre quello secondario da tre mitragliatrici Browning M1919A4 cal. 0.30 (7,62mm). Queste erano montate: una nello scafo ed operata dal mitragliere; una coassiale al cannone; una esterna sul cielo della torretta. Risulta essere stata prodotta in 2844 esemplari che furono impiegati estesamente in Italia e nella campagna europea. Varianti Alcune varianti della "Staghound" furono approntate per far fronte a specifiche esigenze e sono riportate di seguito: -
T17E1, con torre fusa e cannone da 37 mm -
T17E2, versione difesa aerea con torre Frazer-Nash armata con due mitragliatrici Browning da 0.50 (12.7mm) -
Staghound III, equipaggiata la torre di un carro Crusader e cannone da 75mm -
Staghound Bantu, equipaggiata con rulli sminatori sulla fronte e sul retro -
Staghound CS, una Staghound I equipaggiata con obice da 3" (76mm) per appoggio fanteria e generatore di fumo da 4" -
Staghound comando, versione senza torre adibita a veicolo comando -
Staghound Controllo, una T17E2 senza armamento e con apparati radio aggiuntivi Impiego Pensata originariamente per l'impiego da parte delle unità esploranti in ambiente desertico, la Staghound è un'autoblindo robusta, potente e di grandi dimensioni. Se questo non costituiva problemi in Africa settentrionale, dove non fece in tempo ad essere impegata in forze perchè la consegna ai reparti iniziò alla fine del 1942, sulle strette strade europee spesso era un handicap. Destinata ad equipaggiare le truppe del Commonwealth durante la seconda guerra mondiale, fu in servizio con le truppe inglesi, canadesi e neozedlandesi a partire dal 1943. Nell'immediato dopo guerra ne furono dotati anche i nostri reparti che le ricevettero in massima parte dall'esercito britannico. Oltre alle unità dell'esercito (in particolar modo dalla ricostituita Cavalleria Blindata), la "Staghound" fu anche impiegata dai Carabinieri e dalla Polizia (in versione demilitarizzata e non). Caratteristiche Tecniche | | Fabbricante: | Chevrolet (divisione della General Motors) | Periodo di costruzione: | 1942-1945 | Peso: | t 13,7 | Larghezza: | m 2,74 | Lunghezza: | m 5,54 | Altezza: | m 2,38 | Altezza da terra: | m 0,41 | Equipaggio: | 5 uomini, capocarro, cannoniere, servente, pilota e secondo pilota mitragliere | Armamento principale: | cannone da 37mm mod M24A1 | Munizionamento: | Cannone M24A1: 103 colpi cal. 37mm Browning M1919A4: 5250 colpi cal. 7,62mm | Sistema di puntamento: | a cannocchiale | Motore: | Due GMC Chevrolet 270 a 6 cilindri in linea | Cilindrata: | 2746 cc | Potenza: | 2 x 95 HP | Alimentazione: | benzina | Autonomia su strada: | circa 700 km | Autonomia fuori strada: | n/d | Velocità massima su strada: | circa 90 km/h | Velocità massima fuori strada: | n/d | Pendenza superabile: | n/d | Capacità dl guado: | m 0,86 | Ostacolo verticale: | m 0,56 | Ostacolo orizzontale: | n/d | Profili |