Questa seconda edizione della mostra “Modellismo tra storia, divertimento e passione”, organizzata da “La Compagnia dei Modellisti – Legnano” è stata strutturata in maniera più "classica" rispetto all'anno scorso, con i modelli suddivisi in categorie canoniche (mezzi militari, aerei, diorami, figurini, navi), con l'aggiunta di una “supercatergoria”, quella di modelli dedicati ai Bersaglieri, che ha fatto un po' da filo conduttore dell'intera manifestazione. Infatti, con lo scopo di accostare il modellismo alla Storia, si è pensato a partire da questa edizione di inserire una area tematica dedicata alle nostre Forze Armate, concentrandosi, di volta in volta ad uno specifico Corpo, per farlo conoscere alla gente, con l’aiuto di una Associazione d’Arma. E così quest'anno i Bersaglieri hanno avuto l'onore di essere stati invitati per primi, in virtù del fatto che la città di Legnano, dove opera La Compagnia dei Modellisti, è storicamente legata ai fanti piumati ed in modo particolare al disciolto 2° Reggimento, che per diversi decenni ha avuto sede proprio nella città del Carroccio.

L’ingresso alla sala

E' giusto sottolineare il fatto che la Sezione legnanese dell'Associazione Nazionale Bersaglieri ha risposto in maniera egregia, con un entusiasmo fuori dal comune ed anzi ha voluto mettere a disposizione alcune targhe ricordo da consegnare ai modellisti più meritevoli. Nella zona centrale della sala ha troneggiato per i due giorni della mostra uno stand dove i Bersaglieri hanno esposto numerosi cimeli del Corpo, sia di proprietà dell'Associazione che di collezionisti privati, mettendo in vetrina degli oggetti di assoluto rispetto, testimoni di oltre cento anni di storia patria; alcuni manichini, con le uniformi dei Bersaglieri, hanno poi montano la guardia. Disponibilissimi con tutti, i piumati legnanesi hanno risposto alle numerose curiosità dai visitatori, raccontando anche aneddoti di vita militare e vicende dell'ultima guerra vissute in prima persona.

L’arzillo Bersagliere Sergio Scarpa, che ha intrattenuto i modellisti con i suoi racconti, vigila sullo stand dell’A.N.B.

Come mostra di modellismo presenta sicuramente dei caratteri di atipicità. In primo luogo, contrariamente alla maggioranza delle esposizioni modellistiche che si tengono un po' per tutta Italia, non ci sono premi, chi partecipa sa che qui troverà solamente dei modelli da poter ammirare, in un clima di amicizia e serenità. E nonostante ciò anche quest'anno la mostra di Castellanza è stata un richiamo abbastanza forte per numerosi modellisti non solo lombardi, ma anche piemontesi e liguri, non dimenticando gli "ospiti" toscani e laziali. L'attrezzatissima sala conferenze della Biblioteca Civica di Castellanza, che sta diventando "sede storica" dell'evento, ha ospitato quest'anno quasi 300 realizzazioni in prevalenza militari, anche se hanno fatto capolino alcuni timidi modelli automobilistici ed alcune pregevoli navi in legno, opera di più di 70 modellisti, andando perciò oltre al numero sia di partecipanti che di lavori esposti presenti nella precedente edizione. Da segnalare che il livello dei modelli esposti era notevole, nonostante la mostra non fosse competitiva. Nel contesto espositivo facevano bella mostra di se anche gli aerei interamente autocostruiti del signor Eligio Volontè, un arzillo elettrauto in pensione che è riuscito a riconvertire il suo vecchio lavoro in un piacevole passatempo. Con pezzi recuperati principalmente da vecchie automobili e da vecchi elettrodomestici, il signor Volontè, ex aviere, realizza modelli in scale diverse di aeroplani, completati con dettagli funzionati quali eliche, luci, portelli e armi, soggetti che hanno particolarmente attirato l'attenzione dei quasi mille visitatori che hanno affollato la sala nel corso della due giorni.

Esibizione di carri RC

La giornata di domenica è sta vivacizzata anche dalla presenza di una decina di "soldati" in carne ed ossa, che si sono aggirati per i tavoli in perfetto assetto di battaglia. Si trattava dei rievocatori dei gruppi Normandie44 e Gruppo Clemente San Remo, che, con uniformi della Seconda Guerra Mondiale e della Guerra del Vietnam, si sono prestati a mostrare al pubblico "dal vero" come erano i militari, sempre pronti, con estrema cortesia, a mettersi a disposizioneper una foto ricordo.

Kameraden!

L'esterno della mostra era invece vigilato da una coppia di carri armati radiocomandati, che sono stati impegnati in combattimenti per tutta la giornata ed anche molti visitatori hanno avuto modo di mettersi alla guida di questi piccoli corazzati, per la gioia specialmente dei più piccini! La Caserma "Ugo Mara" di Solbiate Olona, sede del corpo d'armata di reazione rapida italiano per la Nato (N.R.D.C. -IT), ha onorato la mostra con una delegazione in visita ufficiale: il generale Giuseppe Emilio Gay, comandante N.R.D.C. -IT, non potendo partecipare di persona, ha inviato il suo saluto per tramite del colonnello pilota Riccardo Donati, che ha rivelato di avere avuto dei trascorsi da modellista in gioventù, esprimendo parole di apprezzamento per tutti i modellisti. Dopo il discorso di rito, tenuto dal colonnello Donati e dal bersagliere Roberto Vignati, presidente della sezione legnanese dell’A.N.B., tutti i modellisti che hanno partecipato alla mostra hanno così ricevuto dalle mani del colonnello Donati un ricordo per la partecipazione, un figurino che, nello stile dei soldatini piatti di inizio '900, rappresentante un bersagliere ciclista. L'Associazione Nazionale Bersaglieri ha desiderato poi premiare alcuni modellisti, da loro ritenuti particolarmente meritevoli per la passione e l'impegno profusi nei loro lavori. Hanno perciò ricevuto una targa ricordo dell'Associazione.

Miglior modello dedicato ai Bersaglieri

Ufficiale risorgimentale dei Bersaglieri di Carlo Rizzo (Red Knights)

Migliori modelli in esposizione: al 1° posto Nave "La Mercure" di Luigi Rinaldi (Diavoli Verdi - Anzio)

al 2° posto "AB41 nei Balcani" 1943 di Mauro Ratti (Amici di San Martino):

al 3° posto il display di biplani di Roberto Andervill (Cacciatori di Stelle):

Menzione particolare al Cavaliere Templare di Massimo Buttol (AMV Lilliput)

Al signor Eligio Volontè è stato invece consegnato un gagliardetto dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, quale riconoscimento per le ammirevoli realizzazioni aeronautiche

Infine Andrea Sala di 8 anni, è stato premiato con un libro dedicato alla storia dei Bersaglieri e dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, quale modellista più giovane iscritto alla mostra

Tutti i partecipanti hanno ricevuto comunque ricevuto i complimenti del bersagliere Vignati, che nel suo intervento ha voluto sottolineare la passione che li sprona a cimentarsi con questo hobby, che, dal suo punto di vista, è molto simile ad un'arte, che aiuta anche a conoscere la Storia.

In questa pagina troverete tutte le immagini della manifestazione.

E con la foto di gruppo di rito ed un piccolo aperitivo si è conclusa anche questa seconda edizione.

Paolo Crippa per "La Compagnia dei Modellisti - Legnano"