| "Penne Nere sul confine orientale Storia del Reggimento Alpini "Tagliamento" 1943 - 1945" di Carlo Cucut Marvia Edizioni, Voghera (PV)
340 pagine, oltre 200, formato 16,5 x 24 cm, prezzo di copertina 30,00 euro |
Questo nuovo testo nasce dalla penna d un autore che, nonostante si stia dedicando relativamente da poco tempo alla scrittura, si sta regalando dei testi pregevoli e dei saggi di notevole spessore: Carlo Cucut. Storico per passione e non per professione, Cucut ci sta abituando a ricerche svolte con serietà ed obiettività ed anche quest'ultimo "Penne Nere" non fa eccezione a questa regola. In un corposo volume di oltre 380 pagine, viene tracciata la storia del Reggimento Alpini "Tagliamento", una singolare unità dell'Esercito della Repubblica Sociale Italiana, composta non solo da Alpini, ma anche da Bersaglieri, tutti volontari, che nei 20 mesi del governo di Salò tennero difficili posizioni in Friuli lungo il confine orientale, costantemente minacciato dagli attacchi dei partigiani slavi, animati solo dal desiderio di salvare la loro terra, pur convinti di combattere una guerra già perduta.
Il testo passa in rassegna la storia del "Tagliamento", approfondendo le vicende militari dei singoli battaglioni che lo componevano, grazie al minuzioso lavoro di ricerca svolto dall'autore nell'Archivio dell'Associazione Reduci del Reggimento Alpini "Tagliamento", che ha patrocinato tutto il lavoro compiuto. Leggendo il libro si incontrano inoltre capitoli che integrano la narrazione delle vicende: accanto ai ritratti dei comandanti del "Tagliamento", il lettore trova informazioni di dettaglio sulle armi, gli automezzi, le uniformi, e capitoli dedicati al personale femminile in forza al reparto ed alle vicende dei singoli militari del "Tagliamento". Completano l'opera l'albo d'oro dei Caduti e utili tavole comparative di toponomastica e dei gradi in uso da Italiani e Tedeschi. La vita del Reggimento non ha avuto fine con lo scioglimento del "Tagliamento", ma ha avuto continuità con la fondazione dell'Associzione, a cui l'autore dedica un'intero capitolo.
Insomma un libro che può definirsi "definitivo" sull'argomento e che, con le sue oltre 200 fotografie, non deve mancare nelle librerie degli storici e degli appassionati delle vicende italiane della Seconda Guerra Mondiale.