| Ultimo lavoro dell'amico Daniele Guglielmi, da tutti voi conosciuto sotto lo pseudonimo di "Sherman", tratta l'impiego dei mezzi di costruzione nazionale da parte germanica dopo la caduta del regime. |
Autore: | Daniele Guglielmi |
Editore: | Mattioli 1885 SpA |
Edizione: | Volume Cartonato con sovracoperta e stampa su pagine patinate |
Pagine: | 314 |
Profili in scala: | John L. Rue |
Tavole a colori: | Jean Restayn e Giovanni Malpeli |
Reperibilità: | buona (editore, librerie specializzate) |
Prezzo: | 58 Euro | |
Il volume, di ben 314 pagine, è suddiviso in 5 parti, per i pignoli anche 6 considerando la Prefazione e l'Introduzione, che sono:
Part One (come da volume) - Note introduttive: - Note linguistiche e tecniche
- La gerarchia delle unità tedesche
- Valutazione e impieghi tedeschi
- La produzione sotto controllo tedesco
- Distrubuzione dei mezzi italiani alle unità tedesche
- I giudizi tedeschi sui veicoli corazzati italiani
Part Two - I veicoli: - Mezzi blindati ferroviari
- Autoblindi e autoprotetti
- Carri armati leggeri
- Carri armati medi
- Semoventi leggeri, medi e pesanti
- Carro pesante P40
- L'ultimo combattimento dei P40
Part Three - Impiego operativo: - Unità tedesche con mezzi corazzati italiani
- Unità della RSI equipaggiate con veicoli corazzati
- Uniformi e armamenti
Part Four - Colorazioni e insegne: - Colorazioni e insegne
- Tavole a colori
- Simboli a colori
Part Five - Documenti: - Panzer-Abteilung 202, Panzer-Kompanie z.b.V. 12/ Panzer-Abteilung z.b.12
- Estratti e documenti
- Documenti originali
- Bibliografia
- Ringraziamenti
- Fonti della documentazione
- Principali termini e sigle tedeschi
Come vediamo dal menù le fatiche dell'amico Daniele dovrebbero soddisfare le curiosità di chi, germanofilo, vorrebbe costruirsi un AB teutonica od altri mezzi nazionali con insegne germaniche ma non ha documentazione (lo stesso vale per chi volesse ottenere un mezzo della RSI). Consiglio il volume a tutti gli interessati di mezzi italiani, germanofili e no, modernisti e no, quello che vi è scritto, in fondo, fa parte della nostra storia.
Buona lettura a tutti
Franco Gabbani